13.6.13

-estati che cambiano.

Succede che le cose cambiano.
Che non sei piú in certi luoghi.
Ti accorgi che nemmeno ti spiace non starci.

Che non passare l'estate per il ventitresimo anno consecutivo in quel posto non ti smuove piú di tanto.
La Sardegna ce l'hai addosso e dentro.
Eppure raccoglie troppa roba. e cosí si crea un ingombro che non permette di far prendere aria. Un tappo. Un'ostruzione (?)
E quindi il mare non ti basta piú.
Non proprio il mare.
QUEL mare.
e quindi decidi che addirittura a Berlino ci vuoi tornare prima.
Che quel luogo non vuoi che t'intacchi piú di quanto non abbia giá fatto.
Hai quasi paura che tuo figlio anche possa rimanere con la Sardegna nel cuore.
Perché a te quella presenza ti ha fatto anche male.

***
[e mi fermo a pensare.] 
[e mi accorgo che l'estate tra l'altro deve ancora arrivare.]

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